martedì 19 aprile 2011

Acqui



Sentirsi attesi da un Luogo, avvertire un legame profondo con la Terra che ci ha accolti quando, bambini, trascorrevamo le serate estive sdraiati nell'erba a cantare a squarciagola Gloria, manchi tu nell'aria o ancora E guardo il mondo da un oblò sulle note graffiate di un giradischi portatile giallo senape...

Ho vissuto la mia prima infanzia in Piemonte e, pur essendo cresciuta in Veneto, ho sempre proclamato a gran voce le mie origini, la mia appartenenza alla Terra Sabauda.

Io Sono Piemontese.
Anche se parlo con cadenza Veneta, a tratti Lombarda, talora condita con qualche 'neh' che spezza il ritmo e confonde le idee!

Ogni volta che dal treno - o sull'autostrada - leggo il cartello PIEMONTE, dentro di me una vocina erompe felice: 'casa'!

E' sempre stato così, da quando, trasferiti a Padova, andavamo a trovare i nonni a Quargnento (Al) per le feste comandate o per qualche ricorrenza famigliare.

Non è la permanenza in un luogo a fartene sentire parte: è l'Anima che, respirando i profumi, le parole, i sapori, i rumori, i colori di quella Terra li riconosce affini, plasmati nella stessa materia in cui - lieve, eterea - delinea il tuo Essere qui ed ora.

E così tu le appartieni, e quel che ti dà non lo trovi da nessun'altra parte al mondo, perché Lei è la Terra dei tuoi Avi, è il Luogo dove sei stata pensata, voluta... dove forse tornerai o forse no, ma dove sei sempre attesa, accolta, protetta e amata anche se nessuno te lo viene a sussurrare all'orecchio.

...ricordi di una domenica ad Acqui Terme.

7 commenti:

Alberto48372 ha detto...

Anch'io provo le stesse sensazioni di Carlottella quando vedo la scritta "Piemonte", forse perché anch'io ho fatto in gioventù tutto ciò che lei ha descritto!

Cla* ha detto...

... ho riconosciuto te, le tue radici... e il "mio" asterisco...
(te lo "presto" volentieri quando serve ad accendere le parole)...
Cla*

Amina ha detto...

non sapevo che le * fossero di proprietà: io me ne sono innamorata cogliendole nei Salmi...
grazie
Amina

Cla* ha detto...

Nei salmi però non si accostano alle firme... ed hanno un senso diversissimo da quello che gli diamo noi due... almeno mi sembra... forse ho interpretato male il "tuo"... :-)

Amina ha detto...

le * che uso io sono luci che illuminano le mie parole, a volte accompagnandole con una lacrima, altre con la luce di un sorriso, o ancora rischiarandone il senso come fa la luna nelle buie notti in campagna...

Cla* ha detto...

... è ciò che pensavo Amina, nel mio primo e secondo commento dicevo proprio questo... nulla a che vedere con gli * dei Salmi quindi...
Conosci il senso del mio * da quando ci conosciamo e sai che segue il mio nome e le mie parole da quando ero poco più che ventenne... diciamo un "regalo" e un simbolo per me che oramai tutti i miei amici conoscono e riconoscono... quindi non ho bisogno di spiegartelo... ti ho scritto solo perché fa strano vederlo usare da altri... non mi era mai successo... credo tu possa capire...
Malgrado io mi sia definita una "spacciatrice di asterischi" non sono certo solo miei... e quando ti ho scritto "mio" e "te lo presto volentieri" le mie virgolette erano una strizzatina d'occhio... ed un modo di esprimere la mia sorpresa... ;-)

Amina ha detto...

su Twitter gli * che accompagnano le parole sono frequenti...chissà

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Italia, Italia, Italy
A volte sento nel cuore una felicità inspiegabile: non ne ravvedo il motivo scatenante, zampillo gioia come una fontana che guarda al cielo. Io ho un SOGNO, che è più di niente.